Da un incontro nasce l'idea...

Siamo Margherita e Marta, due terapiste con fenotipo molto differente ma intenti comuni. Ci siamo conosciute in circostanze mondane spostando poi questa conoscenza in ambito lavorativo.

Il progetto nasce nel 2017 quando, quasi per caso, ci siamo accorte di utilizzare gli stessi giochi di società con fini diversi e, al tempo stesso, intenti comuni. Da qui è subito nata una discussione riguardo svariati temi compresa l’efficacia del gioco da tavolo in contesto riabilitativo, ma anche sul gioco in generale come un momento fondamentale per lo sviluppo dell’individuo e fonte di apprendimento veicolato da una mediazione intelligente.

Le nostre idee hanno però cominciato a prendere forma nell’incontrare Francesco, che ci ha portato ad analizzare il nostro lavoro con il gioco per ragionare su alcuni passaggi cruciali che ormai avevamo metabolizzato e fatti nostri ma che era necessario esplicitare, studiare e confrontare con la letteratura attuale affinché potessero essere condivisi.

Sono una logopedista riccia e strampalata. Amo i bambini (che vengono per loro sfortuna spupazzati), leggere, camminare al mare e in montagna, mangiare e bere, amo insomma troppe cose!
Margherita Colacino(Logopedista)
Sono una neuropsicomotricista dell'età evolutiva (per gli amici TNPEE), figlia di artisti artigiani, della musica e dell'amore per il movimento. Ho una predilezione per le parole "educazione", "pedagogia" e "apprendimento".
Marta Noharet(Neuropsicomotricista)
Imprenditore interdisciplinare e multisettoriale dalle molteplici passioni, tra cui anche il gioco. Con la nascita del progetto 0-99 punta alla non semplice ed ambita unione dell'utile al dilettevole.
Francesco Tascione(Imprenditore)